Melilli. Due accordi di programma per sviluppare la ricerca in ambito naturalistico e culturale ed attivare collaborazioni con gli enti pubblici e privati sulle problematiche riguardanti il territorio, l'ambiente e la cultura sull'asse Tunisia-Italia.
A sottoscriverli stamattina, nella sala consiliare del Comune di Melilli, Yamoun Messaoud, presidente del Centre Culturel Sidi Smaane Chizen di Djerba (Tunisia) rispettivamente con Pietro Pitruzzello dell'Ecomuseo dei Monti Climiti di Melilli (gestito dal Cutgana dell'Università di Catania, il centro interfacoltà diretto da Maria Carmela Failla) e con Corrado Bianca, segretario regionale Ente fauna siciliana. La firma è stata apposta, alla presenza del sindaco di Melilli, Giuseppe Sorbello, e del docente dell'Università di Catania e responsabile dell'Ente fauna siciliana, Alfredo Petralia, nel corso del seminario sulla "Cooperazione e ricerca internazionale per la tutela dell'ambiente Italia-Tunisia-Perù".
Grazie agli accordi saranno sviluppate attività di informazione, formazione ed educazione ambientale sui temi propri della conoscenza del territorio, tutela e salvaguardia dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile e della qualità della vita, ma anche attività di promozione della ricerca naturalistica (in particolar modo sui Posidonieti delle coste siciliane e dell'Isola di Djerba), diffusione della conoscenza dei beni naturali dei territori Tunisini e Siciliani e di collaborazione in iniziative volte alla formazione di nuove figure professionali ed alla realizzazione di corsi di educazione ambientale. Previste anche la realizzazione di materiale multimediale e di diffusione delle conoscenze del patrimonio oltre ad iniziative di stage del personale del Centro Culturale Sidi Smaane Chizen in Sicilia e di personale dell'Ecomuseo dei Monti Climiti in Tunisia scambi di studenti universitari.
Dopo le firme sono seguite le relazioni affidate a Yamoun Messaoud, presidente del Centre Culturel Sidi Smaane Chizen di Djerba (Tunisia) sugli "Ambienti naturali dell'Isola di Jerba", a Miguel Ayala Calderon dell'Universidad S. Antonio Abad di Cuzco (Perù) sul "Ruolo ecologico del Condor nell'ecosistema andino" e a Sigrid Niedermayer, già coordinatrice internazionale per le scuole Unesco sul tema "Le Scuole Associate Unesco in Sicilia e in Tunisia". E proprio l'Istituto comprensivo "Rizzo" di Melilli, grazie all'iniziativa del Cutgana, ha richiesto l'inserimento tra le scuole associate all'Unesco. In chiusura i giovani componenti del Centre culturel Sidi Smaane Chizen di Djerba hanno intrattenuto i presenti con uno spettacolo musicale.