ATTENZIONE!!!SI STA NAVIGANDO UNA VECCHIA VERSIONE DEL SITO
CLICCARE QUI PER LA VERSIONE ATTUALE DEL BOLLETTINO D'ATENEO
Cutgana
Amp Isole Ciclopi

Progetto 'Envirocracy'

Martedì 17 maggio la firma del protocollo di intesa tra rete finanziata da Ang e Aree protette regionali e nazionali

 
 
16 maggio 2011

ACI TREZZA. Diffondere le politiche ambientali e la ricettività delle stesse tramite le regole della cittadinanza attiva e della democrazia partecipativa.
Per realizzare questo obiettivo l'Agenzia Nazionale Giovani ha finanziato la costituzione del progetto "Envirocracy" che prevede una rete internazionale con capofila ST&T scarl. Alla rete aderiscono il Dipartimento Giuridico dell'Università di Cordoba e le associazioni giovanili FM Formamentis Onlus e Asociación Juvenil Córdoba Verde Jóven.

La rete ha registrato il decisivo sostegno programmatico e realizzativo del Cutgana (il centro interfacoltà dell'Università di Catania diretto da Maria Carmela Failla) e dell'Area marina protetta Isole Ciclopi nel ruolo di partner esterni del progetto stesso. I lavori della rete si svolti in questi giorni ad Aci Castello con un importante confronto sull'argomento tra giovani laureati siciliani e spagnoli.
Martedì 17 maggio, alle 9,30, nella sede del Cutgana (via Terzora, 8 San Gregorio di Catania), si terrà la cerimonia conclusiva del progetto con la presentazione dei risultati conseguiti sotto il coordinamento di Andrea Spampinato di ST&T e di Emanuele Mollica, direttore dell'Area marina protetta Isole Ciclopi.

I lavori saranno moderati da Angelo Messina, delegato del rettore dell'Ateneo catanese per le Aree protette, e vedranno la presenza di Maurizio D'Agata direttore di ST&T scarl, di Maria Carmela Failla, direttore del Cutgana e di Paolo Di Caro, direttore di Ang.
Interverranno l'assessore regionale al Territorio ed Ambiente, Gianmaria Sparma, il rettore dell'Università di Catania, Antonino Recca, i sindaci di Aci Castello e di San Gregorio, rispettivamente Filippo Drago e Remo Palermo. Proprio l'assessore regionale Sparma sovrintenderà alla firma del protocollo di intesa tra rete finanziata da Ang e Aree protette regionali e nazionali che interverranno all'incontro.


Il protocollo di intesa sarà finalizzato alla creazione, studio e progettazione di nuovi strumenti di crescita democratica e di partecipazione dei cittadini per la gestione di misure mirate alla tutela, valorizzazione e sviluppo sostenibile dell'ambiente per favorire la partecipazione democratica quale volano di metodologie efficaci nell'intervento della società civile per lo sviluppo del territorio.