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Cutgana
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Ricerca teorica e applicata in campo botanico

A Melilli nuovo seminario del ciclo "La vita nel buio"

 
 
02 maggio 2011
Melilli seminario La Vita nel Buio 29 aprile.jpg
MELILLI. Un "polmone verde" attorno all'area del petrolchimico siracusano per ridurre gli effetti degli inquinanti dell'aria, delle acque e dei suoli.
Il progetto - già inserito, ed in via di modifica con una nuova scheda progettuale, nel Piano di risanamento ambientale dell'area del petrolchimico di Siracusa-Augusta-Priolo -, è stato presentato ieri nel corso del seminario sul tema "Ricerca teorica e applicata in campo botanico" nell'ambito del ciclo di conferenze "La Vita nel Buio" organizzato dal Miur, dal Comune di Melilli, dal Cutgana dell'Università di Catania e dall'associazione culturale "Sciuscià".

Ad illustrare lo studio - realizzato dal direttore dell'Ufficio speciale dello Sportello Unico per le Aree ad elevato rischio di crisi ambientale-Agenda 21-Amianto della Regione Siciliana, Antonino Cuspilici, e dagli esperti del Cutgana, Pietro Pitruzzello e Rosaria Mangiafico ed oggetto di diverse tesi di laurea del corso in Scienze per la tutela dell'ambiente dell'Università di Catania - i dottori Gaetana Fortuna, Alessandra Tiralongo e Giacomo D'Asio, i quali si sono soffermati "sull'importanza dell'applicazione del sistema della Phytoremediation nell'Area ad elevato rischio di crisi ambientale attraverso la piantumazione di potenziali specie autoctone iperaccumulatrici di contaminanti presenti nei suoli, nelle acque e nell'aria rimuovendole tramite specie vegetali capaci di degradare, estrarre o immobilizzare gli inquinanti stessi".

I tre dottori hanno, inoltre, individuato dopo un'attenta verifica le specie autoctone da piantumare in un'area, ancora da identificare, di 30 ettari attorno al Petrolchimico siracusano, individuandole nella Hedera helix, Capparis spinosa, Quercus ilex e Acanthus mollis "in considerazione dell'habitat, della forma biologica, della dimensione delle piante e dei tipi e dimensioni delle foglie". "Le stesse specie - hanno precisato Fortuna, Tiralongo e D'Asio -, possono essere applicate anche nelle aree ad elevato rischio di crisi ambientale di Milazzo e di Gela. E proprio nell'area di Gela è già stato individuato un territorio di 10 ettari attorno alla Raffineria per applicare il sistema studiato in collaborazione con l'Ufficio speciale per le Aree ad elevato rischio di crisi ambientale e con il
Cutgana dell'Università di Catania".

Ed in tema di specie vegetali sono intervenuti anche il responsabile della fruizione dell'Ecomuseo dei Monti Climiti e della Riserva naturale integrale "Complesso speleologico Villasmundo-S. Alfio", Rosaria Mangiafico, la quale si è soffermata "sull'importanza delle Xerofite, piante che per i loro adattamenti morfo-funzionali sopportano meglio rispetto ad altre i periodi di siccità mantenendo l'equilibrio idrico tra assunzione e dispersione alla luce degli studi sulla regione mediterranea da cui è emerso che si tratta di una fascia di transizione tra la zona temperata e quella arida e di conseguenza rappresenta un ambiente con bilancio idrico negativo".

Proprio le piante Xerofite (come l'olivo, il corbezzolo, il mirto e l'alaterno o le sempreverdi o succulente) ha precisato la Mangiafico  "riescono a mantenere l'equilibrio idrico anche nei periodi di secco, limitando non tanto la traspirazione, quanto potenziando l'assorbimento attraverso un enorme sviluppo dell'apparato radicale ed elevando la tensione d'assorbimento delle radici".

Il collaboratore dell'Ecomuseo dei Monti Climiti, Angelo Zimmitti, invece, si è soffermato sulla "Conservazione e diffusione delle orchidee nell'area iblea" evidenziando "l'importanza dell'orchidea come indicatore di qualità degli habitat e la forte presenza nel territorio melillese in cui insistono tre Siti di importanza comunitaria (Grotta Palombara, Cozzo Ogliastro e Monti Climiti) e di due riserve naturali regionali (Grotta Palombara e Complesso speleologico Villasmundo-Sant'Alfio) gestite dal Cutgana e tutte di particolare interesse botanico".





 
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