Nell'ultima seduta di dicembre, il Consiglio di amministrazione dell'Università di Catania ha approvato la programmazione triennale dei fabbisogni di personale tecnico amministrativo a tempo determinato, la cui ricognizione è stata condotta a termine dalla Direzione amministrativa in applicazione del comma 529 della legge n. 296/2006 (legge finanziaria 2007).
Da tale ricognizione - effettuata sulla base del mandato ricevuto dal Consiglio nelle sedute dei mesi di maggio e luglio 2007 - è emersa un'elevata richiesta di personale tecnico-amministrativo da parte delle varie strutture dell'Ateneo. La programmazione, anche in considerazione della quota di riserva in favore dei co.co.co. prevista dal comma 529 e pari al 60% dei posti programmati, consentirà di favorire, per quanto possibile, la trasformazione dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di durata almeno annuale in corrispondenti rapporti di lavoro subordinato a tempo determinato. Ciò permetterà, inoltre, una forma, seppur parziale e provvisoria, di stabilizzazione di lavoratori.
Per quanto riguarda l'individuazione preventiva della platea dei possibili destinatari, la quota di riserva riguarderà i collaboratori che siano titolari, da almeno un anno alla data del 29/09/06, di un contratto di co.co.co. stipulato a seguito di selezione pubblica, ovvero che abbiano maturato, sempre alla data del 29/09/06, almeno tre anni di contratto di co.co.co. comunque stipulati. Inoltre, la pregressa esperienza lavorativa valutabile è quella maturata dal collaboratore nella struttura e nell'ambito del settore in cui si vuole ricoprire il fabbisogno.
Per quanto concerne invece l'effettuazione della programmazione 2007-09 dei posti da ricoprire con contratto t.d., da parte dell'Amministrazione centrale, dei centri di servizio e delle strutture decentrate, tenendo conto ciascuna delle proprie esigenze organizzative, essa ha dato i seguenti esiti:
- Strutture decentrate e Centri servizio: 191 categoria C1 - 70 categoria D1;
- Amministrazione centrale: 35 categoria C1 - 15 categoria D1;
per un totale di 226 categoria C1 e 85 categoria D1.
Tali risultanze saranno comunque valutate dall'Amministrazione alla luce delle disponizioni relative alla stabilizzazione del precariato contenute nella nuova legge finanziaria per il 2008.