Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca
Dipartimento per l'Universita', l'Alta formazione artistica, musicale e coreutica e
per la Ricerca scientifica e tecnologica
Direzione Generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca
Ufficio V
Prot. n. 1549/Ric./V
Roma, 8 settembre 2011
Ai Rettori delle Universita' ed Istituti Universitari
Ai Rettori delle Universita' non statali
Ai Presidenti degli Enti Pubblici di Ricerca
LORO SEDI
OGGETTO: PRIN 2009 - Finanziamento progetti di ricerca di interesse nazionale.
In applicazione a quanto previsto dal D.M. n. 51/Ric. del 19 marzo
2010 (Bando PRIN 2009) relativamente alla ripartizione delle risorse destinate
a finanziare progetti di ricerca universitaria di rilevante interesse
nazionale, si ricorda che e' disponibile in rete, all'indirizzo
http://prin.miur.it, la lista dei progetti di ricerca ammessi a
cofinanziamento del Bando PRIN 2009.
Con note prot. n.1300 del 15 luglio 2011 e prot. n.1341 del 21 luglio
2011 e' stato richiesto, via posta elettronica, a tutti i Coordinatori scientifici
dei progetti finanziati di voler indicare (entro e non oltre il
9 settembre 2011) la suddivisione dei fondi stessi tra le unita' finanziabili
afferenti al proprio progetto e a tutti i Responsabili di unita' di compilare
(entro e non oltre il 16 settembre 2011) il modello predisposto, reperibile nel sito
docente, per ripartire il costo relativo al contributo assegnato tra
le singole voci di spesa.
All'atto della ripartizione dei costi, inoltre, ogni Responsabile di unita'
dovra' indicare nel modello di rimodulazione il nominativo di un Responsabile
amministrativo (individuato d'intesa con la propria Amministrazione e nel
rispetto dei regolamenti interni) che dovra' supportare l'unita' di ricerca
nell'adempimento delle procedure relative agli "audit interni centrali" di cui
all'art. 7, comma 3 del D.M. n. 51/2010/Ric (Bando PRIN 2009).
L'inizio ufficiale dei progetti finanziati ai sensi del citato bando n. 51/Ric/2010,
e' fissato al 17 ottobre 2011, ovvero un mese dopo la chiusura del modello di
competenza dei responsabili locali, al fine di consentire il completamento
delle eventuali procedure interne necessarie per garantire il corretto avvio
del progetto.
Dopo tale data, con riferimento alle norme di cui all'art. 7, comma 4 della
Legge n. 240/2010, il trasferimento di fondi da un Ateneo/Ente ad un altro
potra' essere consentito solo nel caso in cui l'Ateneo/Ente di provenienza
non abbia gia' assunto a proprio carico impegni irrevocabili e di particolare
rilevanza (stipula di assegni e/o contratti, acquisto di attrezzature
scientifiche di particolare rilievo per lo svolgimento del proprio progetto,
etc.) che risulterebbero incompatibili, sia dal punto di vista scientifico sia
dal punto di vista del prevalente interesse pubblico, con un eventuale
trasferimento delle risorse.
Si ribadisce, infine, che le risorse attribuite per sostenere specifici
progetti di ricerca, che peraltro andranno completamente rendicontate al
termine degli stessi, non possono essere utilizzate per altre finalita', ne'
possono sovrapporsi con altre attivita'.
Eventuali importi che, successivamente alla rendicontazione dei progetti,
fossero oggetto di recupero nei confronti delle Universita' o Enti
assegnatari, potranno essere compensati dal MIUR, in qualsiasi momento, con
detrazione su ogni altra erogazione o contributo da assegnare alla medesima
Universita' o Ente, anche in base ad altro titolo.
IL DIRIGENTE
(Ing. Mauro Massulli)