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Comunicazioni dal rettore

Bando di gara 2010 Iniziativa 'Regioni della Conoscenza' Programma 'Capacità' 7°PQ


 
 
02 ottobre 2009

Regione Siciliana
Presidenza
Dipartimento di Bruxelles e degli affari extraregionali
Area Partner Locali

Prot. n. 1426
Bruxelles, 01 ottobre 2009

OGGETTO: bando di gara 2010 nell'ambito dell'iniziativa "Regioni della Conoscenza" del programma specifico "Capacità" del Settimo Programma Quadro.

Alle Università siciliane
Loro Sedi

Per l'eventuale seguito di competenza che si riterrà opportuno dare, si porta a conoscenza delle SS.LL che l'obiettivo dell'iniziativa "Regioni della Conoscenza" del programma specifico "Capacità" del Settimo Programma Quadro è quello di rafforzare il potenziale di ricerca delle regioni europee, incoraggiando e finanziando, in tutta Europa, lo sviluppo di "aggregati di ricerca di portata regionale", che riuniscano università, centri di ricerca, imprese e autorità regionali.
L'azione risponde alla diffusa esigenza di potenziare la capacità delle regioni europee di investire nella ricerca in modo da contribuire significativamente allo sviluppo economico europeo, massimizzando parallelamente le possibilità di partecipazione proficua dei soggetti interessati ai progetti di ricerca europei ed agevolando la creazione di raggruppamenti regionali che contribuiscano allo sviluppo dello Spazio europeo della ricerca.

Obiettivi:

Promuovere le sinergie e il coordinamento tra le politiche di ricerca e/o altri finanziamenti europei/iniziative comunitarie: Fondi Strutturali, Programma per la competitività e l'innovazione, PRO-INNO (iniziativa comunitaria per la promozione dell'innovazione in Europa, EUROPA INNOVA (iniziativa comunitaria che si concentra sulle azioni di sostegno all'innovazione);
Sostenere l'implementazione di strategie comunitarie di ricerca e sviluppo tecnologico (locale e internazionalizzazione);
Supporto ai Research Driven Clusters: distretti industriali/tecnologici con focus sulle attività ricerca.
Lo scorso 30 luglio la Commissione europea ha pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea 177 serie C il bando 2010 dell'iniziativa "Regioni della Conoscenza".

L'importo finanziario messo a disposizione è di quasi 17 milioni di euro e finanzia progetti a sostegno del coordinamento delle politiche di ricerca regionali nel settore salute e delle capacità innovative delle industrie e delle attività economiche europee legate al settore salute.

L'obiettivo generale è contribuire al miglioramento delle condizioni di salute dei cittadini ed affrontare problemi sanitari globali attraverso un più efficiente uso degli strumenti di finanziamento della ricerca europei e regionali.

L'attribuzione finanziaria per progetto sarà compresa, approssimativamente, tra 1 e 3 milioni di euro.
Codice identificativo dell'invito: FP7-REGIONS-2010-1
Data di pubblicazione: 30 luglio 2009 Gazzetta Ufficiale C 177
Data di scadenza: 14 gennaio 2010
Importo finanziario: euro 16.950 milioni
I temi di interesse del bando 2010 sono:

Malattie diffuse (cancro, diabete, obesità, malattie cardiache e mentali) e malattie emergenti
Prevenzione, diagnosi, trattamento e monitoraggio
Invecchiamento e malattie infantili
E-health
Le attivita'da svolgere sono:

Analisi e integrazione delle agende regionali di ricerca
Definizione e implementazione di un piano d'azione comune
Tutoraggio per le regioni/aree europee meno sviluppate
Attività per migliorare l'integrazione degli attori della ricerca e delle istituzioni nelle economie regionali

REGOLE DI PARTECIPAZIONE
Possono partecipare al bando i cluster regionali orientati alla ricerca composti da almeno tre tipi di soggetti giuridici, cioè:

Ente/centro/istituto di ricerca, università (pubblico e/o privato);
PMI e grandi imprese, o loro associazioni locali;
Ente pubblico locale (Regione, Provincia, Agenzie di sviluppo regionale).

I cluster regionali orientati alla ricerca possono coinvolgere altresì, in aggiunta a queste tre categorie, altri enti regionali / locali quali ad esempio, Uffici per il trasferimento tecnologico, Camere di commercio, artigianato e industria, Enti finanziari (come le banche e le banche di risparmio) e società di consulenza (consulenti specializzati attivi nel settore tecnologico o economico possono essere accettati come imprese che rappresentano il lato della "tripla elica").  Un parco scientifico può essere considerato come attore, a meno che non sia stabilito nella proposta che esso rappresenta un aggregato di ricerca di portata regionale secondo l'approccio definito dal Programma di lavoro per il 2010.

Ogni partenariato deve essere composto da almeno 3 aggregati di ricerca di portata regionale appartenenti ad almeno 3 Stati membri e/o Associati.

Il coordinamento del progetto deve essere affidato ad un distretto con propria personalità giuridica o a un ente pubblico regionale/locale, o a qualsiasi ente regionale (es. agenzia regionale) con mandato di implementare lo sviluppo economico e la politica di ricerca, sulla base di un accordo giuridico, elaborato prima della presentazione della proposta o prima dell'entrata in vigore della convenzione di sovvenzione, la cui portata non può essere limitata alla partecipazione ed alla durata del progetto e deve riguardare altre attività svolte dal cluster.

Per tutti i dettagli riguardanti il bando si raccomanda di consultare attentamente tutto il pacchetto di documenti ufficiali per la presentazione di proposte disponibile al seguente indirizzo internet:  http://cordis.europa.eu/fp7/dc/index.cfm

F.to Il Dirigente
(Dott.ssa E. Di Fazio)