ATTENZIONE!!!SI STA NAVIGANDO UNA VECCHIA VERSIONE DEL SITO
CLICCARE QUI PER LA VERSIONE ATTUALE DEL BOLLETTINO D'ATENEO
Comunicazioni dal rettore
Ricerca

Marie Curie International Research Staff Exchange Scheme 


 
 
01 dicembre 2017

Oggetto: Marie Curie International Research Staff Exchange Scheme 

diamo qualche anticipazione riguardante una nuova azione Marie Curie che sarà presto aperta: International Research Staff Exchange Scheme - IRSES.
L'IRSES mira al rafforzamento dei partenariati nella ricerca attraverso brevi periodi di staff exchange e attività di networking tra organizzazioni di ricerca europee e organizzazioni di Paesi con cui la Unione Europea ha un accordo di collaborazione in materia di Ricerca e Sviluppo, o sono in procinto di negoziarlo, e Paesi coperti
dalla Politica Europea di Vicinato.
Possono partecipare a questa azione Enti pubblici o privati che svolgono attività di ricerca.
Una partnership in questa azione dovrebbe essere formata almeno da due partecipanti indipendenti di almeno due differenti Stati Membri o Associati, e uno o più organizzazioni anch'esse di un Paese con cui l'Unione Europea ha un accordo di Ricerca e Sviluppo o coperti dalla Politica Europea di Vicinato. Uno dei partner dei Paesi membri o Associati sarà il coordinatore del progetto.
Il settore di ricerca verrà scelto liberamente dai proponenti al bando, come in tutte le azioni Marie Curie, in cui vige un approccio 'Bottom-up', per cui tutti i campi di ricerca e sviluppo tecnologico coperti dal trattato CE sono eleggibili per il finanziamento, eccetto le aree di ricerca coperte dal trattato EURATOM per le ricerca in campo di energia nucleare) e i temi che pongono problemi di sensibilità etica che l'UE ha esclusi dalla possibilità di finanziamento.
Un programma di staff exchange potrà richiedere alla UE un finanziamento per un periodo che andrà dai 24 ai 48 mesi. La durata massima dello staff exchange individuale sarà di 12 mesi.
Per ciascun membro dello staff proveniente da un Paese Membro o Associato e residente in uno dei Paesi Terzi eleggibili, la Comunità si farà carico delle spese aggiuntive di sussistenza con una cifra pari a EUR1,800 al mese (incluse le spese di viaggio). Si prevede che gli scambi siano bidirezionali. In casi eccezionali, anche il costo del soggiorno dello staff da un determinato Paese Terzo in Europa potrà essere coperto. In ogni caso, lo staff dovrà mantenere un contratto con le proprie organizzazioni e sarà anche atteso un ritorno in sede dopo il periodo di mobilità.
La pubblicazione del bando è prevista per l'inizio di dicembre 2007, con probabile scadenza a fine marzo 2008.