Si č conclusa nei giorni scorsi la VI edizione della tradizionale Traversata della dorsale dei Nebrodi a cavallo organizzata dall'associazione nazionale Giacche verdi onlus (Angiv), presieduta da Lidia Anna Spitaleri, con la collaborazione di Gino Montagno responsabile del raggruppamento provinciale Giacche verdi di Bronte e con il patrocinio della Regione Siciliana, dell'Ente Parco dei Nebrodi, dell'azienda Foreste demanali della Regione, del Corpo forestale della Regione, dell'Istituto Incremento Ippico per la Sicilia, della Provincia Regionale di Catania, dei comumi di Bronte, Maniace, Randazzo e Maletto, rappresentati dai rispettivi sindaci, dell'Orto botanico di Catania, diretto dal prof. Pietro Pavone e del Centro di informazione ed educazione ambientale (Criea) dell'Universitą di Catania, presieduto dal prof. Vincenzo Piccione.
La manifestazione ha rappresentato un'importante occasione per conoscere il territorio, le aree protette come il Parco dei Nebrodi, con il prosieguo del censimento e sperimentazione riguardo ippovie, tracciati delle transumanze, vecchie mulattiere, ex trazzere regie e rifugi forestali curati dall'azienda Foreste demaniali della Regione Siciliana, rappresentata dal dirigente generale Salvatore Giglione.
Partita lo scorso 3 agosto, la traversata č stata aperta dagli indirizzi di sluto del senatore Pino Firrarello, del vicesindaco di Bronte Carmelo Salvia e del consigliere comunale brontese Giuseppe Di Mulo. Erano poi presenti il parroco brontese Salvatore Maggio, che ha benedetto cavalli e cavalieri, e l'assessore allo Spettacolo e Beni culturali del comune di Randazzo Paolo Raciti, in rappresentanza del sindaco Ernesto Del Campo.
Dopo 5 giorni di traversata, con bivacchi a Santa Maria del Bosco, Monte Colla, Rifugio Trearie e Rifugio Donnavita, la carovana di cavalieri ha raggiunto lo scorso 7 agosto l'ultima tappa del suo viaggio: il Castello di Nelson.