E' stato presentato questa mattina, nell'aula magna del Palazzo Centrale dell'Università di Catania, il nuovo portale internet del Criea (Centro Regionale di Informazione ed Educazione Ambientale), consultabile all'indirizzo http://criea.eu/.
Il portale si propone come interfaccia tecnologica all'insegna della interattività: canale telematico di ascolto, consultazione, informazione e dialogo nonché strumento di raccolta, catalogo e archiviazione di materiale scientifico. Si tratta di una piattaforma di interscambio di informazioni, know how e saperi legati al settore scientifico-ambientale, progettata e realizzata principalmente dai tirocinanti dell'ateneo per permettere a tutti di conoscere l'ambiente, le sue risorse, le problematiche legate agli impatti dovuti all'uomo e le soluzioni adottate.
Un progetto complesso e senza precedenti per poter offrire un servizio che sia, soprattutto, di pubblica utilità.
Il portale, di fatto, è pensato su misura dell'utente generico con un occhio di riguardo per gli studenti di ogni ordine e grado e opera di documentazione e consultazione. La presenza di blog, newsletter, giochi per bambini, aree riservate e quant'altro rappresenta, infatti, il preciso impegno del Criea affinché il sito non sia visto solo come un portale riservato agli "addetti ai lavori" ma possa e debba essere valido strumento di qualunque cittadino abbia anche solo, semplicemente, desiderio di soddisfare la propria curiosità di chiarimenti - in perfetta coerenza con lo scopo primo dell'istituzione.
L'immediata reperibilità delle informazioni, la ricchezza di contenuti di qualità, un'informazione selezionata a 360° e un'ottica tesa completamente al servizio dell'utente fanno del nuovo portale la nuova frontiera della comunicazione scientifica.
Il progetto, presentato dal presidente del Criea, prof. Vincenzo Piccione, che ha portato i saluti del sindaco Raffaele Stancanelli, nasce da un accordo di programma tra la Regione Siciliana, il Comune di Catania, la Provincia Regionale di Catania e l'Università. Si propone come luogo di scambio di esperienze sull'Ambiente capace di favorire, stimolare e accogliere le interazioni con il mondo della ricerca, della scuola, dell'amministrazione e della politica. Tra gli obiettivi principali ha quello di formare i nuovi protagonisti di un percorso partecipativo verso la sostenibilità ambientale.
All'incontro sono intervenuti il preside della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali Guido Li Volsi, la prof.ssa Maria Alessandra Ragusa (in rappresentanza del Cutgana), il direttore del Criea Francesco Furnari, la prof.ssa Bianca Lombardo, presidente del corso di laurea in Scienze biologiche dell'Università di Catania, la responsabile del progetto Rachele Castro (responsabile del progetto) insieme con Alex D'Elia, Antonino Giudice e Valentina Rapicavoli, Gaetano Paparella (presidente Istituto per la certificazione etica e ambientale - Icea), Claudio Chillemi (scrittore), Paolo Guarnaccia (Osservatorio rifiuti Catania), Franco Cancellieri (Associazione dei Centri di educazione ambientale Sicilia - Cea), Angelo Messina (presidente Accademia Gioenia), Francesco Lo Vetere, responsabile posizione organizzativa Ecologia della provincia regionale di Catania, e Gianni Villari, amministratore delegato Lavoro Sicilia spa.