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In breve
Orto botanico

Convegno sui Boschi della Sicilia

Biodiversità, ecologia e conservazione, iniziativa della Società botanica italiana sezione Sicilia

 
 
30 marzo 2011
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Si è svolto, nell'Aula Centrale dell'Orto Botanico di Catania il convegno dedicato al tema "I boschi della Sicilia - biodiversità, ecologia e conservazione". L'incontro si annovera fra le attività programmate dalla Società Botanica Italiana - Sezione siciliana.

Le relazioni hanno dato margini di riflessione riguardo l'attuale condizione dei boschi e, nello specifico, hanno stabilito alcuni termini di raffronto sullo stato di salute dei boschi dell'Isola. L'iniziativa  ha accolto il plauso del direttore dell'Orto Botanico di Catania, nonché coordinatore del Gruppo Orti Botanici e Giardini Storici della Società Botanica Italiana, Pietro Pavone, e del presidente della SBI.

Ha introdotto e moderato i lavori congressuali il presidente della sezione siciliana Gioacchino Ferro. Hanno poi in successione relazionato Vincenzo Piccione e Vincenzo Veneziano su "Il ruolo dei boschi nella mitigazione del rischio desertificazione"; Francesco Maria Raimondo e Rosario Schicchi su "Gli alberi monumentali della Sicilia", Giuseppe Venturella su "La biodiversità dei funghi nei boschi di Sicilia"; Salvatore Brullo, Gian Pietro Giusso del Galdo, Pietro Minissale, Giovanni Spampinato e Saverio Sciandrello su "Considerazioni generali sulla vegetazione boschiva della Sicilia".

In particolare, la relazione di Raimondo e Schicchi ha rivolto attenzione al 2011, Anno Internazionale delle Foreste, proclamato dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, per sostenere l'impegno di favorire la gestione, la conservazione e lo sviluppo sostenibile delle foreste di tutto il mondo. L'Anno Internazionale delle Foreste mira a promuovere un'azione globale per la gestione, conservazione e sviluppo sostenibile di tutti i tipi di foreste. Gli autori hanno riferito, inoltre, che le foreste sono parte integrante dello sviluppo sostenibile globale e le attività economiche legate alle foreste influiscono sulle condizioni di vita di tutto il mondo. Le foreste giocano uno ruolo fondamentale nel proteggere la biodiversità e nell'attenuare gli effetti del cambiamento climatico.

Piccione e Veneziano hanno, invece, si sono soffermati, con un rapporto tecnico-scientifico, sulla questione desertificazione, e in particolare sulle Aree potenziali a rischio desertificazione, qualora si verificassero condizioni climatiche estreme o drastici cambiamenti nell'uso del suolo; sulle Aree limite, in cui qualsiasi interazione degli equilibri tra risorse ambientali e attività umane può portare alla progressiva desertificazione del territorio ed infine sulle Aree critiche o Aree altamente degradate, caratterizzate da incendi, perdite di suolo e in cui i fenomeni di erosione sono evidenti. Ha chiuso il convegno il presidente della SBI Raimondo.