Il gruppo Studenti per le Libertà - Azione Universitaria ha presentato al CNSU il 25 e 26 novembre una significativa mozione con la quale si invitavano tutti gli atenei italiani ad intitolare un'aula delle loro università alla memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, tragicamente scomparsi nel '92 nelle stragi di Capaci e via D'Amelio.

La mozione, approvata all'unanimità anche con i voti degli esponenti delle altre forze politiche, ha messo in luce l'importanza di un'iniziativa che, secondo Erio Buceti, capogruppo di Studenti per le Libertà-Azione Universitaria al CNSU "è volta a far passare un messaggio importantissimo: quello che gli studenti, ma più in generale i giovani, seguano l'esempio di vita di questi due eroi italiani, svolgendo con la stessa tenacia, dedizione ed impegno gli obiettivi che si prefiggono di raggiungere sia nell'immediato futuro che nella vita".

"Altrettanto significativo - ha proseguito Buceti - è poi il fatto che questa iniziativa abbia trovato l'appoggio anche di chi rappresenta colori diversi, perché questa è la riprova che quei valori morali ed etici lasciati in eredità dai giudici Falcone e Borsellino non sono andati persi, ma al contrario, continuano ad essere condivisi da tutti".

Una piccola grande battaglia per la quale il gruppo Alleanza Universitaria si è sempre battuto, ispirandosi proprio ai valori della legalità di cui i due magistrati siciliani erano portatori. E questo obiettivo, raggiunto all'unanimità dai giovani in tempi duri di protesta come questi, dimostra di essere un'importante voce fuori dal coro.