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In breve
Sociologia

Medaglia del Presidente Napolitano alla 'Cattedra Sturzo'

Prestigioso riconoscimento all'iniziativa dell'Istituto di Caltagirone, giunta alla ventottesima edizione

 
 
18 ottobre 2010

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione dello svolgimento della XXVIII "Cattedra Sturzo" che si terrą  a Caltagirone dal 19 al 23 ottobre prossimi,  ha determinato di conferire all'iniziativa una speciale medaglia celebrativa, quale segno della sua ideale vicinanza, rinnovando il suo convinto apprezzamento per l'iniziativa che offre, anzitutto ai giovani laureandi e ricercatori, gli strumenti per indagare la luminosa figura del sacerdote calatino e il fondamentale ruolo da lui svolto nella restituzione dell'Italia alla libertą.

Il Capo dello Stato, nel suo caloroso indirizzo di saluto agli illustri docenti, ai curatori, agli studenti che saranno partecipi della Cattedra Sturzo, ha sottolineato l'attualitą del pensiero sturziano che insieme con il patrimonio di idee scaturite dalla concezione cristiana della storia insita nella sua visione religiosa e da una esperienza di vita improntata alla strenua difesa della democrazia, č ancora oggi nitida testimonianza di una lezione morale ed intellettuale ispirata ai valori di libertą, solidarietą e coesione sociale.

Il Presidente Napolitano infine ha espresso il suo apprezzamento per la continuitą del fecondo percorso culturale e didattico avviato dall'Istituto di Sociologia reso possibile attraverso una serie di qualificanti appuntamenti di studio, di riflessione e di ricerca.

Il presidente dell'Istituto di sociologia "L. Sturzo", sen. Francesco Parisi, nel rivolgere un vivo ringraziamento al Presidente della Repubblica per l'altissimo onore che ha ritenuto di conferire alla Cattedra Sturzo, ha sottolineato come tale conferimento sia "un riconoscimento di grande prestigio ed attenzione nei confronti di un organismo che in tanti anni non si č mai racchiuso nella logica campanilistica o in una visione parziale della condizione del Mezzogiorno. Tanti nostri studi ed analisi, scaturite dalla iniziative poste in essere, sono state recepite dalle istituzioni e trasformate in indirizzi normativi e in interventi di programmazione economica e sociale. Questo riconoscimento ci indurrą a proseguire con ancor maggiore serenitą ed incisivitą nello studio dei processi sociali e politici in atto, collegandoci sempre all'attualitą del pensiero sturziano, in un momento difficile per il nostro paese, che, sono convinto, ha necessitą di ritrovare un cammino autentico verso il bene comune, nel segno della cultura cristiana e di un impegno democratico nelle civiche istituzioni".