L'Orto botanico dell'Università di Catania è sede prestigiosa della mostra fotografica della "Festa dell'arte", realizzata dalla Fondazione Calleri, di cui è presidente Fortunato Calleri, con la collaborazione dell'Orto botanico e del suo direttore Pietro Pavone e con il patrocino del Comune di Catania.
La mostra, a cura di Marilisa Yolanda Spironello, coadiuvata dall'Associazione Polena e da Massimo Mazza, racconta attraverso 55 immagini il paesaggio contemporaneo anche nelle sue accezioni negative. Fino a martedì 8 giugno dalle 9 alle 13 e dalle 16.30 alle 18.30, si potranno visitare le opere dei fotografi Stefano Aliffi, che descrive le grandi Landscapes, dicotomie forti, generate attraverso la polarizzazione del paesaggio collocandolo in ambienti surreali ed atemporali; Stephanie Marletta, che descrive paesaggi ancestrali, dal forte e violento cromatismo, indeterminati e in perenne divenire; Vanila Previtera che evidenzia, nella sua opera visiva, il rapporto costruttivo con la dimensione naturale, proponendola alterata da effetti ottici talmente violenti da disturbarne la normale e rassicurante fruizione; Luca Tirendi, che presenta una raccolta dedicata alla macrofotografia con protagonisti insetti di varia natura; Roberta Nanfitò, che cattura, in un unico fotogramma, particolari insoliti e contradditori degli spazi urbani; Claudia Gambadoro, che alla stregua di un reportage tratteggia il leitmotiv della vita quotidiana in Cile e Alessandra Vassallo che, attraverso un workshop condotto a Delhi e in alcune città limitrofe, mette a fuoco la cultura hindi.
La collettiva è dunque una felice sintesi di eterogenei processi dove far convivere amenità della natura, creatività dell'uomo ed emozione della rappresentazione.