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Criea

Stati  Generali  di  Catania. Parte il primo tavolo di concertazione  su Catania Città Pulita

Il prof. Vincenzo Piccione, presidente del C.R.I.E.A. - Centro Regionale per l'Informazione e l'Educazione  Ambientale ospita nella sede del Centro vari rappresentanti di associazioni cittadine e ambientaliste

 
 
27 maggio 2010
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Nell'incontro  promosso  dagli  Stati  Generali  di  Catania  sul  tema  Catania  Città  Pulita  il  relatore  principale  del  seminario  prof.  Vincenzo  Piccione,  docente  di  Valutazione  d'Impatto  Ambientale  dell'Università degli Studi di Catania nonché presidente del Centro Regionale per l'Informazione e  l'Educazione  Ambientale, a chiusura del suo intervento, ha lanciato agli  intervenuti una proposta accolta all'unanimità: realizzare un tavolo di concertazione dove i vari  portatori di interessi - rappresentanti del  comune,  delle  ditte  assegnatarie  dei  servizi  di  igiene  urbana  e  le  associazioni  cittadine, ambientaliste e di categoria - periodicamente si incontrino con spirito collaborativo per  fare il punto sullo stato dell'arte del progetto Catania  Città  Pulita, consci del fatto che solo dalla  interazione   di   tutti   gli   attori   può   discendere   quel   processo   virtuoso   di   accelerazione   del  perseguimento degli obiettivi auspicati.

In  tale  ottica,  il  27  maggio  c.a.  alle  18:00,  presso  la  sede  del  C.R.I.E.A.,  si  sono  riuniti   numerosi  rappresentanti  delle  associazioni  cittadine  e  ambientaliste, su  invito  del  presidente  del  Centro,  per  aprire  i  lavori  del  suddetto  tavolo  di  concertazione.  Hanno  partecipato  ai  lavori  della  serata  il  rappresentante  di  Rifiuti  Zero  Catania,  il  rappresentante  di  CittaInsieme,  era  prevista  anche  la  partecipazione del rappresentante di Legambiente e del WWF purtroppo assenti per causa di forza  maggiore. Erano altresì presenti alcuni studenti dell'Ateneo e alcuni stagisti che stanno operando  presso il CRIEA.

L'ing. Antonio Natoli, intervenuto in rappresentanza della ditta I.P.I., con l'ausilio di un chiaro ed  esaustivo  audiovisivo  ha  illustrato  il  servizio  porta  a  porta  che  tale  ditta  sta  curando  a  titolo  sperimentale  da  sei  mesi  a  questa  parte.  L'area  del  centro  cittadino  interessata  dal  servizio  è  circoscritta dal perimetro viale O. da Pordenone - via Duca degli Abruzzi - viale Vittorio Veneto -  Corso Italia - viale XX settembre - via Caronda e si estende per circa 2 km2, interessando un'utenza complessiva stimata in circa 30.000 abitanti articolata in utenza domestica e commerciale.


Dall'esposizione del relatore emerge un risultato degno di nota per quanto attiene la raccolta porta a  porta presso le utenze commerciali, indice di una cosciente e maturata sensibilità della categoria, ed  un  parziale  raggiungimento  degli  obiettivi  auspicati  per  quanto  attiene  l'utenza  domestica,  a  dimostrazione  del  fatto  che  su  quest'ultima  è  ancora  necessario  un  potenziamento  delle  azioni  di  sensibilizzazione.

Alla richiesta della sala di conoscere l'esito del bando emesso dal comune di Catania per la gestione  integrata  dei  rifiuti  su  buona  parte  del  comprensorio  comunale  per  un  periodo  di  cinque   anni,  l'ingegnere  Natoli  ha  comunicato  che  l'assegnazione  definitiva  non  è  ancora  avvenuta,  stanti complicazioni legate a ricorsi giudiziari e ad altre vicende di carattere amministrativo, nonostante  l'ATI costituita dalle ditte Oikos ed IPI abbia già ottenuto l'assegnazione provvisoria. Auspicando  una sollecita conclusione della vicenda, il cui ritardo evidentemente penalizza tutta la città, tutti i  presenti  hanno  convenuto  sull'importanza  di  estendere  il  servizio  del  porta  a  porta  all'intero  comprensorio  cittadino. 

Le  strategie  e  le  modalità  della  raccolta  domiciliare,  attualmente  non  previste  dal  suddetto  bando  quinquennale,  possono  comunque  essere  messe  a  punto  grazie  ad  un'azione sinergica di tutte le parti in causa, stante la disponibilità delle ditte, anche alla luce delle  promettenti   esperienze già fatte in diverse parti del territorio nazionale (dunque su realtà significativamente differenti) illustrate dall'ospite d'onore della serata, il dott. Enzo Favoino della  Scuola Agraria del Parco di Monza, relatore del Convegno Rifiuti Zero 2020 promosso dal Comune  di Acireale.

I  lavori si sono conclusi alle 20:30, dopo aver convenuto di redigere un verbale dell'incontro e  dando altresì mandato al prof. Piccione di elaborare un cronoprogramma dei prossimi incontri da  tenere e delle iniziative da sviluppare.