La fulgida scenografia di fuochi barocchi, orchestrata ad arte assieme alla sapiente creatività di Mariella Gennarino, ha reso splendidamente l'idea finale del progetto "Ipotesi di contemporaneo nel solstitium di primavera", che si è concluso lo scorso 11 aprile con un incontro al Palazzo Duchi di Santo Stefano di Taormina.
L'atto conclusivo della kermesse, organizzata dall'Associazione Polena ed iniziata lo scorso 20 marzo, in occasione appunto del solstizio di primavera, ha visto il susseguirsi dei saluti istituzionali di diverse personalità: Michele Salvatore Lonzi - capo di Gabinetto dell'Assessorato alle risorse agricole ed alimentari della Regione siciliana, Giuseppe Gennarino - capo di Gabinetto della Provincia regionale di Catania, Pietro Pavone - direttore del dipartimento di Botanica dell'Università di Catania, Vincenzo Piccione - presidente del Criea dell'Università di Catania, e Osvaldo Bresmes - rettore del Convitto Nazionale "Mario Cutelli" di Catania. Sono inoltre intervenuti all'evento Giuseppe Pidoto - sindaco del comune di Piedimonte Etneo e Francesco Vasta - presidente Cda del Consorzio per la depurazione delle acque reflue del territorio jonico - etneo.
La serata ha incluso la presentazione dell'Istituto incremento ippico della Regione siciliana e la relazione sugli "Equidi di Sicilia" di Salvatore Paladino - direttore del medesimo Istituto, nonché la proiezione dell'audiovisivo "Traversata della dorsale dei Nebrodi a cavallo" del maestro Silvestro Spalletta. Tutti gli interventi sono stati intervallati dal Quintetto "J.Ibert " di Catania, composto da Davide Di Stefano, Claudio Spoto, Angelo La Spina, Amerigo Spaziano e Alessandro Sanfilippo. Il repertorio musicale ha reso possibile affabilmente l'ascolto di Wolfgang Amadeus Mozart - Divertimento n° 9 K.V. 240 (Allegro, Andante grazioso, Minuetto, Allegro), Ferenc Farkas - Antiche Danze Ungheresi (Intrada, Lento, Danze delle scapole, Chorea, Saltarello), Eugene Bozza - Variation sur le thème libre, Charles Lefebvre - Suite pour instrument à vent (Allegro leggier) e Terence Greaves - Mozart's Turckey Rock Mambo.
La serata, nella sua seconda parte ha visto realizzarsi una festa barocca con abiti ispirati a Margherita di Navarra dell'Atelier "Vico dei fiori chiari" di Mariella Gennarino. Le modelle, con torce infuocate, hanno sfilato lungo le scale e il cortile allestito con carrozze ottocentesche dell'Istituto Incremento Ippico della Regione Siciliana.
Durante i 23 giorni della kermesse, definita dall'organizzatrice Luisa Trovato un "mirabolante contenitore culturale", si è potuto assistere alla mostra personale della pittrice catanese Pina Mazzaglia.