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In breve
Orto Botanico

Progetto Verdeoro

La cultura del rispetto ambientale e del risparmio energetico, iniziativa nell'ambito delle attività del 150° anniversario


 
 
17 giugno 2008
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L'eco di VerdeOro ha profuso le sue culture a partire dal rispetto ambientale e risparmio energetico. Il direttore dell'Orto Botanico Pietro Pavone ha voluto dedicare un convegno a tematiche inquadrate in un contesto di riguardo per l'ambiente e che promuovono la cultura per le energie pulite e naturali. Il convegno viene presentato nell'ambito delle attività del 150° anniversario della sua fondazione.

Ha contribuito, in particolar modo, al successo dell'evento Sergio Arena, responsabile per la Sicilia del Progetto VerdeOro, progetto nazionale di comunicazione che opera sui versanti della sensibilizzazione, formazione e informazione dei cittadini, per "cambiare ambiente" alle tematiche ambientali attraverso il coinvolgimento di realtà pubbliche e private. L'amm. Gaetano Russotto, quale consulente ambientale per diverse realtà nazionali ed internazionali, ha poi introdotto argomenti semplici ma di vitale interesse nel panorama delle energie, iniziando dall'elenco degli elementi presenti natura, che vanno tutelati, suggerendo un motto "difendiamo la natura indifesa". Mario Rapisarda, A.U. Sicur 2000 Srl  ha illustrato la tematica  dell' "Energy Management e fonti di energia alternativa", realtà che coinvolge manager ed esperti di energia. Consulenti che si rivolgono ad imprese ed enti pubblici per proporre un uso razionale dell'energia e consigliare l'installazione di tecnologie che permettono di sfruttare in maniera efficiente e sostenibile l'energia elettrica. Inoltre, riguardo le fonti di energia alternativa si è fatto un elenco delle varie tipologie: idroelettrico, biomasse, eolico. Infine si è introdotto il fotovoltaico, quale fonte di energia rinnovabile. Si sono poi prospettati i costi di realizzazione degli impianti fotovoltaici, resi più convenienti da una legge "Conto Energia".

Cristiano Anastasi, che ha illustrato le "Progettazioni e tecniche di installazione del fotovoltaico", alla domanda - perché e come si costruiscono gli impianti fotovoltaici - risponde - essi rappresentano un metodo per ottenere energia elettrica in maniera pulita ed efficiente e sempre disponibile, dimenticando i problemi ambientali che attanagliano le fonti energetiche fossili. I metodi di costruzione degli impianti fotovoltaici spaziano dalla  semplice installazione al suolo dei pannelli, sino ad arrivare ad ardite realizzazioni su edifici di particolare pregio architettonico. L'obiettivo di chi progetta e costruisce impianti fotovoltaici è quello di rendere questa tecnologia conveniente dal punto di vista economico, e  cosa più difficile esteticamente gradevole. Tale tecnologia definita oggi "matura" soffre di alcuni problemi endemici: utilizzo di notevoli spazi per l'installazione, la discontinuità di fornitura e i costi ancora non apparentemente convenienti rispetto ai combustibili fossili. Le politiche energiche di alcuni governi come la Germania, da qualche anno anche l'Italia,sono in procinto di  superare tali aspetti; in particolare tramite l'applicazione della Legge statale denominata "Conto Energia. Lo spirito di tale legge è quello di diffondere la cultura del fotovoltaico in Italia, favorendo le istallazioni sui tetti delle abitazioni, risolvendo il problema dello spazio, non tralasciando comunque la possibilità di costruire grosse centrali fotovoltaiche sul territorio. L'uso del fotolvoltico permette di evitare l'immissione in atmosfera di importanti quantità di anidride carbonica, di NOx e di bruciare notevoli quantità di combustibili fossili. Il fotovoltaico quindi si presta come tecnologia del presente da affiancare alle tradizionali fonti energetiche per supportare un futuro sviluppo sostenibile.

Infine Luigi Castro, consulente ambientale e general manager della Trinacria International Società Consortile a.r.l., ha trattato il tema " Integrazione delle Energie Alternative nel rispetto ambientale", dando particolare risalto alla trasmissione dell'informazione ambientale corretta ad opera di tecnici dell'ambiente, passaggio fondamentale nel processo di integrazione della tutela ambientale all'interno delle dinamiche del sistema produttivo e del rispetto delle direttive Comunitarie. L'informazione ambientale e la cultura ambientale incidono fortemente sulla progettazione e sulla realizzazione di interventi sul territorio ad opera delle aziende.

L'orientamento recente delle aziende che condividono i principi comunitari è quello di considerare in maniera integrata l'attività di conservazione, tutela e valorizzazione del patrimonio naturale con quella della loro utilizzazione, ponendo attenzione ai principi ecologici dell'uso sostenibile delle risorse in natura, per operare interventi attenti a non compromettere gravemente la capacità di carico degli ecosistemi, pur mantenendo alti i livelli di produttività e degli utili.