(ANSA) - ROMA, 15 NOV - La qualità è il "tema cruciale di tutti i sistemi universitari: per vincere la sfida della competitività a livello globale è fondamentale puntare sulla qualità dei nostri sistemi muovendoci lungo tre direttrici precise".
Lo ha affermato il ministro dell'Università e ricerca Fabio Mussi aprendo oggi il Forum europeo sulla qualità delle università alla Sapienza di Roma. "Le nostre università - ha detto il ministro - devono raggiungere eccellenza e qualità in maniera stabile e diffusa. A questo proposito non partiamo da zero: in Europa abbiamo 4.000 università, 435.000 ricercatori, 1,5 milioni di addetti alla ricerca e 17 milioni di studenti. Tuttavia - è l'avvertimento del ministro - in un prossimo futuro la maggioranza degli scienziati vivrà e lavorerà fuori dai confini dell'Europa".
Dunque, per essere competitivi, bisogna innalzare la qualità dei sistemi di istruzione universitaria con tre priorità: "Innanzitutto - ha detto Mussi - bisogna portare gli investimenti in ricerca e sviluppo almeno ai livelli di Usa e Giappone, mentre ora gli investimenti italiani rappresentano circa la metà di quelli di tali Paesi; fondamentale è poi accelerare il Processo di Bologna per la creazione di uno spazio europeo dell'alta formazione. Terza priorità - ha proseguito il ministro - è acquisire una forte cultura della valutazione". Con questo obiettivo, ha ricordato Mussi, in Italia sarà operativa dal 2008 l'Agenzia di valutazione per l'università e la ricerca che avrà appunto come obiettivo quello di "premiare il merito". Al Forum apertosi oggi a Roma partecipano oltre 500 rappresentanti delle università di 45 Paesi per discutere delle esperienze e dei fattori essenziali nell'applicazione di standard europei per la qualità dei sistemi universitari.