(ANSA) - BRUXELLES, 15 NOV - "Il Governo presenterà una nuova legge sul diritto allo studio agli inizi del 2008": lo ha annunciato il sottosegretario all'Università, Nando Dalla Chiesa, intervenendo al Consiglio Ue dei ministri dell'Istruzione, spiegando che sarà anche operativa "un'Agenzia nazionale indipendente di valutazione del sistema universitario".

"La nuova legge sul diritto allo studio - ha affermato Dalla Chiesa - collocherà al primo posto il raggiungimento degli obiettivi di internazionalizzazione del sistema fissati dalla strategia di Lisbona e dal processo di Bologna, con la promozione di una più alta mobilità studentesca con particolare riguardo alla tutela dei giovani più bisognosi". Il sottosegretario ha quindi spiegato che "il disegno di legge è oggi oggetto di confronto con le Regioni, titolari della competenza in tema di diritto allo studio. Con alcune di esse - ha aggiunto - verranno stabilite intese specifiche proprio per dare impulso al processo di internazionalizzazione del sistema universitario".

Per quel che riguarda l'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario, Dalla Chiesa ha spiegato che "sarà un'istituzione forte e indipendente, che valuterà la qualità del sistema universitario nel suo complesso, la qualità della ricerca che al suo interno si svolge, nonché il grado di partecipazione attiva delle università ai progetti di cooperazione europea e internazionale".