(ANSA) - ROMA, 29 OTT - "Abbiamo scritto al ministro Mussi suggerendo delle proposte da mandare a tutti i rettori delle Università ". Lo ha detto l'Alto commissario per la corruzione Achille Serra, in merito all'incontro avuto col ministro dell'Università Fabio Mussi, per studiare il fenomeno dei test di ingresso negli Atenei italiani.

L'Alto commissario ha effettuato un'indagine nelle università più grandi che mettono a disposizione per concorso il maggior numero di posti. Da qui sono scaturite alcune proposte e indicazioni che sono state date al ministro Mussi. In particolare sono tre i filoni suggeriti. Innanzitutto sono state fatte proposte in merito ai contenuti dei bandi che di volta in volta vengono formulati in occasione dei test di ingresso; in secondo luogo sono state date indicazioni di carattere operativo su come gestire materialmente la giornata degli esami; infine, sono stati dati consigli di modifica tecnica, per esempio sui fogli dei test che vengono distribuiti agli studenti. In questo ultimo ambito è stato proposto di aggiungere una casella quando il candidato decide di non rispondere alla domanda.

In merito ai bandi, poi, è stato suggerito di richiedere se il candidato è già iscritto ad un'altra facoltà. Inoltre, sono stati dati suggerimenti di tipo operativo, come l'istituzione di un comitato di garanti, che laddove ha operato, statisticamente, non sono state registrate eccellenze. E' stata poi suggerita una proporzione tra vigilanti e numero di candidati che non deve essere inferiore 1 a 25 studenti.