(ANSA) - ROMA, 20 SET - "Dobbiamo reagire per invertire la tendenza al declino del Paese e portare l'Italia nella società della conoscenza". E' il richiamo lanciato dal ministro dell'Università e Ricerca Fabio Mussi, in un messaggio in occasione del convegno sul Spazio europeo della ricerca svoltosi oggi a Roma: "Dobbiamo ripartire dalla scienza, dalla ricerca, dalla formazione e l'innovazione - ha detto il ministro - per sperimentare un nuovo modello di produzione e sviluppo, sapendo che non abbiamo molto tempo a disposizione". Secondo il ministro quella della ricerca è una "partita decisiva, che deve essere giocata e vinta dal sistema paese". Mussi ha quindi sottolineato come la Finanziaria approvata lo scorso anno abbia rappresentato un "percorso assolutamente necessario, ovvero il risanamento dei conti pubblici dopo alcuni anni di allegra finanza, ma non ancora sufficiente - ha aggiunto - per imboccare l'unica strada che può proiettarci definitivamente oltre il declino".
La prossima Finanziaria, quella 2008, ha quindi affermato, "dovrà contenere moti altri fattori efficienti, in primo luogo più investimenti all'Università e alla Ricerca". Quindi, l'allarme lanciato dal ministro: "Sappiamo che se perdiamo questa partita, o addirittura rinunciamo a giocarla, il declino diverrà una condizione strutturale per il nostro Paese". Ma allo stesso modo, ha concluso il ministro, "dobbiamo anche aumentare la nostra capacità di attingere ai fondi strutturali, aumentare la nostra presenza nei luoghi di decisione a Bruxelles e la nostra capacità di proposta dei centri di ricerca e soprattutto delle imprese italiane".