(ANSA) - BOLOGNA, 11 SET - "Sono contrario all'abolizione dei test". Il rettore dell'Università di Bologna, Pier Ugo Calzolari, interrogato dai giornalisti sulla manipolazione delle prove di ammissione alle facoltà di Medicina, ha fatto sapere che nell'ateneo bolognese non sono state registrate irregolarità, e si è detto a favore del numero chiuso. "Bisogna fare meglio - ha ammesso - e non mettere errori nei test, ma sono contrario alla loro abolizione". Al test di ingresso alla facoltà di Medicina dell'ateneo felsineo hanno partecipato 1500 candidati, 300 i posti disponibili. "Non risulta nulla nemmeno a Odontoiatria - ha aggiunto - che è un test ancora più pesante". Il rettore ha spiegato che i candidati sono stati chiamati in ordine alfabetico, e dislocati sistematicamente in punti diversi dell'aula. "Più di così non si può fare. Ma ormai il nostro Paese è così - ha concluso Calzolari - tutto viene contestato, ma a Bologna fatti gravi non ne sono emersi".