(ANSA) - ROMA, 20 GIU - Il bando per i Progetti nazionali di ricerca (Prin) è pronto, ma i fondi sono collegati all'articolo 738 della Finanziaria che blocca le spese dei ministeri a garanzia delle operazioni relative al Trattamento di fine rapporto (Tfr). LO ha detto oggi a Roma il ministro dell'Università e la ricerca, Fabio Mussi, nella manifestazione nazionale sulla ricerca organizzata dalla Flc Cgil. "Il bando - ha rilevato Mussi - è pronto da tre mesi, ma non posso emetterlo finché non vengono stanziati i fondi".

Il termine ultimo previsto è il 30 giugno e per quella data potranno quindi essere presentate le domande. Certo è, ha rilevato il ministro, "che tra i fondi tagliati e quelli immobilizzati la disponibilità per la ricerca è pari a zero". Quanto a eventuali disponibilità per la ricerca contenute nel Documento di programmazione economica e finanziaria (Dpef), Mussi ha detto: "né io ne gli altri ministri ne conosciamo il testo". Non esclude, anzi ritiene "molto probabile" riuscire a leggere il documento prima di venerdì 28, giorno in cui sarà presentato ufficialmente. E sul tesoretto, ha concluso, "aspetto proposte".

I 160 milioni destinati ai Progetti nazionali fanno parte dei 960 milioni in tre anni previsti nella finanziaria per la ricerca. "E' inimmaginabile - ha rilevato Mussi - che il 2007 possa essere il primo anno in cui non si emette il bando Prin, che è la principale fonte di finanziamento della ricerca pubblica". Il ministro aveva espresso la forte preoccupazione per il blocco dei finanziamenti il 13 giugno scorso in un'audizione davanti alla commissione Istruzione alla Camera. Da allora nulla é cambiato e prosegue l'attesa per la data del 30 giugno, "termine estremo - ha detto il ministro - per presentare le domande".