(ANSA) - ROMA, 6 GIU - Si dice soddisfatto il Cun, Consiglio universitario nazionale, per l'attenzione che il ministro dell'università e della ricerca Fabio Mussi ha riservato alle proposte per la modifica di reclutamento dei ricercatori. Nel corso di una riunione tra il Cun, il ministro Mussi e il sottosegretario Luciano Modica, sono state accolte le richieste del Cun. Il sottosegretario Modica esprime soddisfazione perché il mondo accademico, rappresentato dal Cun, ha contribuito a modificare il testo della proposta per il reclutamento, mantenendo gli obiettivi strategici e il suo impianto. Secondo quanto riferito, i revisori esterni e i commissari giudicanti saranno 6 e non 7 e le università potranno anche non approvare propri regolamenti. Chi non è in possesso del dottorato o dell'assegno, sarà ammesso a partecipare solo dopo aver dimostrato di aver svolto ricerca nel periodo immediatamente precedente al concorso. E ancora: tutti coloro che sono impegnati nella ricerca, potranno essere chiamati a fare i revisori, un ruolo assegnato dopo la decisione dell'Anvur, l'Agenzia nazionale della valutazione Università e Ricerca. Tra i punti accolti, infine, anche la presenza di revisori stranieri e il loro anonimato.