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Università

Spazio europeo dell'Istruzione, incontro a Londra


 
 
01 dicembre 2017

(ANSA) - ROMA, 16 MAG - Un check up di quanto fatto finora per adeguare l'università alle nuove esigenze imposte dall'internazionalizzazione e dalla mobilità della conoscenza e la definizione di quanto ancora resta da fare. E' questo il senso della quinta Conferenza dei Ministri dell'Istruzione Superiore dei Paesi aderenti al Processo di Bologna, che si svolgerà a Londra domani e venerdì, ultimo step prima della definitiva approvazione nel 2010.

Nel giugno '99 29 ministri europei riuniti nel capoluogo emiliano firmarono un documento nel quale si impegnavano ad avviare un processo che, entro un decennio al massimo, avrebbe portato all'integrazione dei sistemi di istruzione superiore nei rispettivi Paesi (titoli accademici facilmente comparabili, sistema fondato essenzialmente su due cicli, sistema di cumulo e trasferimento di crediti, mobilità di studenti, insegnanti, ricercatori, cooperazione per assicurare la qualità, dimensione europea dell'insegnamento superiore). Un impegno che prevedeva due intermezzi di verifica: uno nel 2007, ed è appunto quello in programma domani a Londra, e l'altro nel 2010 "Si farà - ha spiegato recentemente il ministro dell'Università e della Ricerca, Fabio Mussi - una verifica incrociata dei risultati degli accordi di Bologna sulla base della quale sarà avviata una strategia di correzione di ciò che non va, senza però ricominciare tutto da capo. Strategia che dovrà essere portata avanti con determinazione, spirito riformatore e coraggio".

E parlando dell'Italia, Mussi ha ribadito che "nel mazzo di carte che ha in mano il Paese università e ricerca sono uno degli assi da giocare per lo sviluppo". Come ogni Forum intergovernativo che ha vissuto un rapido allargamento, anche il Processo di Bologna - spiegano al ministero - è oggi in una fase che contempla soprattutto il consolidamento dei risultati acquisiti, l'aiuto ai Paesi membri più recenti per l'adozione delle riforme e la condivisione delle buone pratiche. L'appuntamento di Londra sarà pertanto un momento di confronto tra i vari Ministri per evidenziare i settori in cui si sono segnalati i progressi più significativi e i temi ove permangono tuttora forti criticità. Domani pomeriggio sono previste 'panel sessions', che prevedono la partecipazione anche dei Ministri, per avviare una libera discussione su quali saranno le priorità dello Spazio Europeo dell'Istruzione Superiore dopo il 2010. Subito dopo i ministri cominceranno ad abbozzare un Documento che sarà approfondito e quindi approvato venerdì mattina.