ATTENZIONE!!!SI STA NAVIGANDO UNA VECCHIA VERSIONE DEL SITO
CLICCARE QUI PER LA VERSIONE ATTUALE DEL BOLLETTINO D'ATENEO
In breve
Ricerca

Asse banche-università per finanziare i giovani


 
 
01 dicembre 2017

(ANSAmed) - BARI, 15 MAG - Realizzare un asse tra banche, università e Confindustria nel Mezzogiorno per finanziare i giovani cervelli con idee innovative. E' questa la proposta del presidente di Banca Carime, Andrea Pisani Massamormile, lanciata a Bari nel corso del convegno 'Mezzogiorno e banche parlano di Mezzogiorno e banche', organizzato da Banca Carime e dal dipartimento di scienze economiche dell'Università di Bari. "La mia proposta si articola in tre fasi. - ha detto Pisani Massamormile - La prima è quella della formazione delle idee, la seconda di sperimentazione e, per così dire, di vetrina; infine la terza di sfruttamento industriale dei progetti". In ognuna delle tre fasi sarà importante la sinergia tra mondo dell'Università, che costituisce un vivaio per le idee innovative, e mondo delle banche e dell'impresa, che devono farsi carico di sostenere con borse di studio le ricerche dei giovani cervelli e assumersi il rischio di finanziare i progetti soprattutto sulla base delle loro potenzialità. Infine, anche Confindustria e Regioni dovranno apportare il loro specifico contributo. Banca Carime si è detta pronta a fare la sua parte una volta che il progetto sia stato messo a punto. Anche il presidente dell'Istituto Banco di Napoli-Fondazione, Andrea Giannola, presente al convegno, ha appoggiato la proposta di Pisani Massamormile e ha spiegato che gli enti morali "guardano con interesse alle proposte per agevolare i giovani e consolidare il capitale umano meridionale, vero volàno dello sviluppo economico".