(ANSA) - roma, 3 mag - "Sono colpito dalla sfrontatezza morale dei docenti e dalla remissività dei giovani". Così il ministro del'Università e Ricerca Fabio Mussi, intervenuto alla trasmissione 'Annozero' di Raidue, ha commentato le situazioni di degrado e nepotismo denunciate in vari policlinici universitari italiani. "Nonostante tali situazioni - ha precisato però il ministro - l'Organizzazione mondiale della sanità ha classificato il nostro sistema sanitario nazionale come il secondo al mondo, dopo quello francese, per qualità". Sulla questione della meritocrazia nelle università e nei policlinici è intervenuto anche il presidente della commissione Sanità del Senato Ignazio Marino, che ha avanzato una proposta provocatoria: nel 1980 furono assunti in una sola volta ben 16.000 professori associati e non sempre, ha rilevato, su criteri di merito. A distanza di 25 anni, "si vada a vedere cosa hanno pubblicato e prodotto, e se non hanno pubblicato alcunché - ha affermato marino - allora si mandino via".