(ANSA) - ROMA, 16 APR - La tesi di laurea? tanti se la scrivono ma qualcuno la compra bella e fatta. Uno studente su cinque, secondo quanto rende noto StudentiMagazine, fa ricorso a società di consulenza per procurarsi una dissertazione degna di lode. Basta una mail e pochi minuti d'attesa per ricevere il tariffario e la disponibilità all'aiuto massimo.
Se infatti a queste società si chiede 'ma la tesi la scrivete voi?', la risposta - rivela StudentiMagazine - è più che positiva e viene accompagnata da un tariffario che indica in 1.200 euro il prezzo minimo e in 5.600 euro quello massimo, per una tesi in tempi rapidissimi dell'ordinamento quinquennale. Vengono fornite anche garanzie, attraverso un contratto. Peccato però che il contratto sia in realtà una scrittura privata che, pur valida in termini di legge, riporta solamente servizi fittizi, quali ad esempio 'Bozza di studio' o 'ricerca'.
Nessuno scrive invece 'redazione tesi'. Il motivo? Semplice: è illegale. In caso infatti qualcuno scriva una tesi al posto di un altro si potrebbe prefigurare il reato di falso ideologico, lo stesso, per intenderci, in cui si incorre quando si copia a un concorso pubblico. Per chi invece la tesi se la fa fare il rischio è di vedersi ritirare il titolo di laurea, oltre ovviamente al falso ideologico. Ma chi sono i furboni che fanno svolgere ad altri il lavoro che toccherebbe a loro? Secondo una di queste società di consulenza, raggiunta da Studenti Magazine, gli utenti sono di vario tipo: nella maggior parte dei casi si tratta di universitari lavoratori che hanno poco tempo per dedicarsi alla stesura della tesi, ma ci sono anche studenti che hanno abbandonato gli studi e volendo riprendere e concludere non hanno più molta dimestichezza con le ricerche, studenti benestanti che si annoiano a passare ore in biblioteca e davanti al pc, o studenti che semplicemente non sono in grado di concludere il corso degli studi con una tesi realizzata in prima persona.