ATTENZIONE!!!SI STA NAVIGANDO UNA VECCHIA VERSIONE DEL SITO
CLICCARE QUI PER LA VERSIONE ATTUALE DEL BOLLETTINO D'ATENEO
In breve
Università

Consiglio dei Ministri, via libera ad Agenzia valutazione Atenei


 
 
01 dicembre 2017

(ANSA) - ROMA, 5 APR - Risorse finanziarie a chi le merita. E' la 'rivoluzione' che si propone di attuare l'Agenzia nazionale di valutazione dell'università e della ricerca (Anvur) varata oggi dal consiglio dei ministri. "E' una innovazione di grandissima portata.

L'Anvur valuterà i risultati ottenuti - ha spiegato in una conferenza stampa a Palazzo Chigi il ministro dell'Università e della Ricerca, Fabio Mussi - orientando su questi quote crescenti delle risorse finanziarie. Valuterà le eccellenze ma anche i delta di miglioramento ed è inevitabile che quando si perdono troppi soldi si chiuda. Opererà in base a principi di professionalità, trasparenza e pubblicità degli atti". L'Anvur potrà svolgere anche funzioni di valutazione ex post della qualità del reclutamento del personale docente e di ricerca delle università e degli enti di ricerca.

'Missione' dell'Agenzia, che avrà sede a Roma, è quella di promuovere la qualità del sistema italiano delle università e della ricerca. Lo farà valutando appunto il lavoro svolto dai singoli atenei e dagli enti tenendo conto dei metodi di valutazione riconosciuti a livello internazionale. E, dopo, proporrà parametri di ripartizione per l'allocazione delle quote dei finanziamenti statali legati alla qualità dei risultati mostrati da università ed enti.

L'Agenzia segnalerà anche le situazioni di eccellenza per l'assegnazione di quote aggiuntive premiali annuali del Fondo di finanziamento ordinario (Ffo) e di criticità per attuare appositi programmi di rientro. L'Anvur dialogherà con gli organismi scientifici internazionali e sarà dotata di un comitato di esperti, italiani e stranieri, con funzioni di consulenza. Nel suo lavoro di valutazione dei corsi di studio e delle strutture di ricerca l'Agenzia terrà anche conto dei fattori contestuali: risorse finanziarie e infrastrutturali rese disponibili nel tempo, risorse umane presenti, contesto socio-economico, preparazione degli studenti all'atto dell'immatricolazione nel corso di studio.

Sempre all'Agenzia spetta il compito di determinare i requisiti, quantitativi e qualitativi, per l'istituzione di nuovi atenei nonché per l'attivazione di tutti i corsi di studio universitari, compresi dottorati di ricerca e master. Ai vertici dell'Agenzia ci sarà un Consiglio direttivo composto da 7 persone scelte dal consiglio dei ministri in una rosa di candidati "di alta e riconosciuta qualificazione ed esperienza nel campo dell'istruzione superiore e della ricerca". Le disposizioni transitorie del provvedimento prevedono che l'Agenzia assorba funzioni e personale dei soppressi Comitati per la valutazione del sistema universitario e della ricerca.