(ANSA) - GENOVA, 24 MAR - Il ministero per l'Università vuole "saldare un debito generazionale" con il personale precario, grazie all'ultima Finanziaria, e intervenire già con la prossima legge a sostegno degli studenti, che hanno "avuto poca attenzione" dall'ultima legge di bilancio, per borse di studio e residenze. Lo ha promesso oggi il capo di gabinetto del ministero, Obertan Forlenza, all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università di Genova. Forlenza ha annunciato anche il prossimo avvio, dal 31 marzo, del concorso per i ricercatori con le nuove regole per ordinari e associati, e ha rassicurato il Rettore Gaetano Bignardi e i docenti genovesi sulla nuova Agenzia nazionale per la valutazione dell'Università e della Ricerca che parte in questi giorni: "non sarà contro l' Università - ha detto - ma, essendo indipendente dal potere politico, aiuterà a far emergere eccellenze e a spronare verso una maggiore qualità". Il capo di gabinetto del ministro ha ricordato le difficoltà finanziarie del Paese e l'eredità lasciata dal precedente Governo: "nuove università delle dimensioni di un appartamento, 12 atenei telematici istituiti negli ultimi giorni di vita, convenzioni con organizzazioni pubbliche messe in dubbio dagli stessi atenei". Infine una critica ai Fondi di Funzionamento Ordinario che "non sempre dicono la verità perché ad esempio rinviano all' anno successivo impegni di spesa dell'anno precedente".