ROMA, 8 MAR - Il presidente del Consiglio dei ministri ha emanato, su proposta del ministro per l'Università e la Ricerca, Fabio Mussi, il decreto che determina il trattamento economico dei medici che svolgono formazione specialistica, a decorrere dall'anno accademico 2006-7. Il trattamento economico consiste in una parte fissa, eguale per tutte le specializzazioni, pari a 22.700 euro lordi per ciascun anno ed in una parte variabile, non superiore al 15% della parte fissa.
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Positivo il commento di Ferdinando Latteri, responsabile università della Margherita, al decreto sugli specializzandi in medicina varato oggi dal Consiglio dei Ministri. "E' sicuramente molto positiva l'emanazione da parte del Presidente del Consiglio Romano Prodi del decreto sugli specializzandi - sostiene Latteri - un provvedimento tanto atteso dalla categoria e finalmente concesso, che uniforma il nostro Paese agli altri. Sono migliaia, infatti, i giovani professionisti che prestano negli ospedali italiani un significativo contributo di assistenza e di cura, talvolta anche coprendo carenze di organico". "La Margherita - continua il deputato Dl - ha sempre seguito con attenzione l'evolversi della situazione degli specializzandi dell'area medica sanitaria con diverse iniziative e interrogazioni parlamentari. E anche in qualità di presidente dell'Osservatorio nazionale della formazione specialistica dell'area medica avevo costantemente monitorato i problemi della categoria. Adesso si è giunti indubbiamente a un traguardo importante".