(ANSA) - MACERATA, 1 MAR - Il Tar del Lazio ha sospeso l'efficacia del provvedimento con cui il 30 gennaio scorso il ministro dell'Università e della Ricerca Fabio Mussi aveva sospeso l'autorizzazione alla nomina del prof. Aldo Colleoni a docente ordinario di prima fascia presso l'Università di Macerata. Colleoni, docente di geografia presso un'Università della Mongolia, era stato reclutato dall'ateneo maceratese con la formula della chiamata diretta, la stessa utilizzata da vari atenei per favorire il rientro in Italia di docenti assunti da università straniere. Mussi aveva però sospeso la nomina in seguito ad alcuni articoli di stampa secondo i quali il prof. Colleoni, residente a Trieste, in realtà non si era mai effettivamente allontanato dall'Italia, e per di più, avendo 60 anni, non poteva essere considerato un giovane ricercatore costretto a emigrare all'estero come tanti altri 'cervelli' italiani. Il provvedimento del ministero era stato al centro di polemiche molto accese fra il rettore di Macerata Roberto Sani e lo stesso Mussi, finite su tutti i giornali. Adesso, vista la decisione della quinta sezione del Tar del Lazio (che ha accolto il ricorso del docente), l'Università degli Studi di Macerata ha fatto sapere che "provvederà immediatamente a riammettere in servizio il professor Colleoni".