(ANSA) - MACERATA 28 FEB - Il rettore dell'Università di Macerata Roberto Sani ha inaugurato oggi il 717/o anno accademico attaccando la "crescente e pervasiva tendenza di alcuni grandi organi di stampa nazionali a delegittimare di fatto il sistema universitario italiano nel suo complesso, offrendo un'immagine distorta e deteriore", quella di "una sorta di carrozzone privo di regole e di virtù". Sani non ha citato il nome del prof. Aldo Colleoni, chiamato all'ateneo marchigiano in base alla legge per il rientro dei 'cervelli' e poi sospeso dal ministro Mussi per una polemica sollevata da un quotidiano nazionale, ma ha contestato "la pratica dello scandalismo a tutti i costi, la scelta di amplificare la portata e di generalizzare alcuni fenomeni ed episodi di malcostume, accreditando l'idea che l'intero sistema universitario nazionale sia marcio". Questo "può aiutare a vendere qualche copia in più, ma certo non giova al sistema stesso e a coloro che in esso operano con serietà e impegno". E' "un gioco al massacro, che rischia di distruggere la credibilità dell'Università e dell'intero Paese". Ma il rettore non ha nascosto neppure perplessità sulla "tendenza pericolosa di sottoporre al diretto controllo governativo la pur necessaria e auspicabile Agenzia di valutazione del sistema universitario e della Ricerca scientifica, che in Europa e altrove rappresenta un organismo terzo e del tutto indipendente".