(ANSA) - MILANO, 16 FEB - In riferimento ai recenti fatti di cronaca che hanno riguardato l'assegnazione di cattedre presso l'Università di Bologna, e che sempre più spesso mettono in discussione la trasparenza delle selezioni per la copertura dei posti universitari, la Società Oftalmologica Italiana - Associazione Medici Oculisti Italiani (SOI AMOI) che è l' Ente Morale riconosciuto e rappresentativo degli oltre 7.000 oculisti italiani, ritiene indispensabile modificare il sistema ed introdurre nuove regole. Un primo passo - indica in una nota SOI AMOI - dovrebbe essere quello di istituire, per iniziativa e di intesa tra il Ministero della Salute e il Ministero dell'Università, una Authority Nazionale indipendente che abbia tra i suoi compiti quello di definire, con l'apporto delle Società Scientifiche rappresentative e riconosciute, i criteri di formazione delle commissioni e il compito di sovrintendere al controllo delle selezioni. "Abbiamo pensato al possibile coinvolgimento di Società Scientifiche che, come la nostra sono Enti morali - spiega Matteo Piovella Segretario della SOI AMOI - nel totale rispetto dell'autonomia dei vari Atenei ma anche nell'interesse primario degli utenti, degli studenti, degli specializzandi e dei medici in genere".