(ANSAmed) - PALERMO, 15 FEB - Sono 179 i milioni di euro destinati dall'Unione europea al programma Enpi di cooperazione regionale nel Mediterraneo nell'ambito della politica di vicinato. Di questi 49 andranno all'Italia che rimpinguerą il capitolo fino a 54 milioni. Lo ha comunicato il dirigente regionale per gli interventi della 'Politica di vicinato' dell'Ue, Piero Di Maggio, intervenuto stamane a palazzo d'Orleans, a Palermo, alla tavola rotonda su 'La politica euromediterranea e la Sicilia: obiettivi, programmi e risorse' coordinata da Francesco Attaguile, dirigente generale dello stesso dipartimento. All'incontro, organizzato a conclusione del primo anno del master di turismo relazionale, hanno partecipato rappresentanti del Cerisdi, del Coppem, del centro Braudel di Catania, dell'universitą di Palermo e del Cairo, e gli studenti, egiziani e palermitani, che hanno frequentato il master. La tavola rotonda č stata anche l'occasione per fare il punto sulle cifre destinate nell'arco di tempo 2007-2013 alla politica di sostegno europea nell'area del Mediterraneo: sono "alcune decine di miliardi, la cifra sarą fissata probabilmente a maggio - ha detto Francesco Attaguile - le somme destinate al bacino nell'ambito dell'obbiettivo tre, la cooperazione territoriale europea che prosegue i programmi interreg e finanzia i progetti transfrontalieri, transnazionali e interegionali e che quest'anno, per la prima volta, assume dignitą di obbiettivo strategico. C'é infine il fondo Cipe, finanziato con 28 milioni di euro, cogestito da regioni e ministeri degli Esteri. Il mese prossimo saremo a Marsiglia appunto per avviare la prima iniziativa in collaborazione con l'Onu di assistenza tecnica allo sviluppo nei Paesi della sponda sud".