Nuovi giovani siciliani esperti in campo energetico-ambientale. A formarli è l'Agenzia provinciale energia e ambiente di Catania (Apea) che ha sottoposto nei locali del Cutgana (centro interdipartimentale dell'Università di Catania diretto da Giovanni Signorello) venti giovani esperti siciliani a qualifica-registrazione da parte dell'organismo di certificazione Know How Certification (KHC) nell'ambito del corso per "Esperto in Gestione per l'Energia" sulla base della norma Uni CEI 11339. Il conseguimento della qualifica consente, previa verifica dei pre-requisiti professionali ed il superamento della procedura valutativa KHC, l'iscrizione al Registro degli Esperti in gestione per l'energia certificati KHC, l'organismo di certificazione del personale accreditato "Accredia".

Un'iniziativa che vede la Sicilia protagonista in campo energetico-ambientale visto che, come ha spiegato Angelo Freni dell'Organismo di certificazione KHC, "sono solo due i corsi in Italia qualificati KHC a dimostrazione della difficoltà che si incontrano nell'impartire formazione verificata oltre che nei contenuti anche nella qualificazione dei docenti Esperti in gestione per l'energia certificati KHC".
Un'esperienza che promuove pienamente la linea energetica tracciata dalla governance siciliana che può realmente contribuire a prospettare una reale dimensione di cambiamento dell'attuale situazione di difficoltà del Paese e della Sicilia in particolare. Grazie all'avvio di questo percorso specifico sarà possibile promuovere e favorire la formazione di professionisti di alto livello in campo energetico-ambientale e creare nuove occasioni di opportunità occupazionali stabili attraverso lo sviluppo di competenze riferite alle tematiche del risparmio energetico dell'uso razionale dell'energia e della produzione di energia da fonti rinnovabili.
Sull'importanza dell'iniziativa si è soffermato Rosario Lanzafame, Ordinario di Sistemi per l'energia e l'ambiente dell'Ateneo catanese e responsabile scientifico del corso per "Esperto in Gestione per l'Energia", il quale ha evidenziato che "l'evento si inserisce all'interno delle linee programmatiche della politica energetica regionale che intende perseguire gli obiettivi del Protocollo di Kyoto con la finalità di trasformare la Sicilia nel nuovo distretto tecnologico delle rinnovabili nel Mediterraneo".

"Ringraziamo per la collaborazione il Cutgana, l'Enea, l'Ordine degli Ingegneri ed il Commissario della Provincia Regionale di Catania che hanno permesso, con il loro contributo, la realizzazione di questa importante iniziativa formativa in Sicilia che si inquadra nell'ottica della creazione di un bacino occupazionale stabile professionalizzante di giovani esperti in un settore che, certamente,ha tutte le proprietà per essere considerato anticiclico in termini di generazione posti di lavoro" ha concluso Lanzafame.
Sulla particolarità del corso l'ingegnere Angelo Freni dell'Organismo di certificazione KHC ha spiegato che "la qualifica dei corsi di formazione per EGE consente ai professionisti che vi partecipano di ottemperare ai requisiti di formazione propedeutici alla Certificazione KHC dell'EGE in conformità alla norma ISO/IEC 17024 sotto accreditamento Accredia".