I dipartimenti di Ingegneria civile e ambientale (Dica) e di Architettura (Darc) dell'Università di Catania hanno attivato - in partenariato con l'Associazione nazionale dei Costruttori edili di Catania (Ance) - il dottorato di ricerca in "Valutazione e mitigazione dei rischi urbani e territoriali". L'obiettivo del corso è creare una figura di alta qualificazione, in grado di utilizzare tecnologie avanzate per la soluzione dei problemi posti alle comunità locali dai rischi urbani e territoriali maggiormente presenti nella Sicilia orientale (rischio sismico, rischio stradale, rischio idraulico, rischio di inquinamento...).
L'Ance, in particolare, parteciperà al dottorato finanziando una borsa di studio sul tema della mitigazione del rischio sismico dal titolo "Adeguamento antisismico degli edifici in cemento armato" e collaborando alle attività di formazione con l'apporto professionale di alcuni suoi ingegneri e con sue strutture di ricerca sui materiali edili.
Del nuovo corso post-laurea e delle prospettive di questa importante collaborazione si è discusso durante un incontro che si è tenuto nei giorni scorsi tra il rettore dell'Università di Catania Giacomo Pignataro e il presidente dell'Ance Catania Nicola Colombrita, alla presenza del direttore dell'Ance Catania Giovanni Fragola e dei direttori del Dica e del Darc Enrico Foti e Paolo La Greca.
«La presenza del partner Ance - ha affermato il rettore Pignataro - costituisce non solo un supporto economico, ma anche e soprattutto un importante valore aggiunto per le attività del dottorato stesso, in quanto garantisce il trasferimento scientifico e tecnologico dei risultati delle ricerche e favorisce la definizione di tematiche di ricerca di interesse per il mondo delle imprese, secondo un modello di ricerca applicata pubblico-privata consolidato in altri contesti internazionali e, purtroppo, meno diffuso in Italia».
L'incontro tra il rettore Pignataro e il presidente Colombrita ha in tal modo posto le basi per diverse future collaborazioni e sancito un partenariato tra le due istituzioni. Si prevede, infatti, di sviluppare altre iniziative congiunte rivolte alla formazione di laureati attraverso, ad esempio, l'attivazione di tirocini universitari da svolgere nelle imprese associate ad Ance.