Il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Maria Chiara Carrozza ha conferito con proprio decreto al prof. Sebastiano Barbagallo, già ordinario del Settore scientifico disciplinare Agr/11 (Entomologia generale e applicata) nel dipartimento di Gestione dei Sistemi agroalimentari e ambientali dell'Università di Catania (Digesa), il titolo di "Professore emerito".
Il prof. Barbagallo è stato collocato in quiescenza, per raggiunti limiti di età, a decorrere dal 1° novembre 2010. E' Socio ordinario dell'Accademia nazionale italiana di Entomologia, con sede a Firenze, e dell'Accademia Gioenia di Scienze naturali a Catania. E' autore di 180 note e memorie scientifiche di contenuto entomologico e zoologico agrario.

Nato ad Acireale nel 1940, si è laureato nel 1963 in Scienze agrarie e ha svolto integralmente la sua carriera didattico-scientifica nell'Istituto di Entomologia agraria dell'Università di Catania, successivamente confluito nel dipartimento di Scienze e Tecnologie fitosanitarie e quindi nel Digesa. Ha condotto attività di assistente ordinario (1964-1975) e, dopo il triennio di straordinariato (1975-78), di professore ordinario dal 1° novembre 1978 al 31 ottobre 2010.
Nel periodo della sua formazione scientifica ha soggiornato anche in Inghilterra  (nel 1975 e nel 1978), dove al Plant Pathology Laboratory (Maff) e alla Rothamsted Experimental Station di Harpenden, per condurre studi di tassonomia, biologia ed ecologia degli Afidi.
E' stato docente di discipline entomologiche nell'Ateneo di Catania e in quello di Reggio Calabria. E' stato responsabile locale del dottorato di ricerca in Entomologia agraria concordato tra le sedi consorziate di Bari, Catania, Napoli e Palermo, a partire dal I ciclo istituzionale. In seguito è stato coordinatore per  un triennio del dottorato di ricerca in Scienze entomologiche e difesa degli agro-ecosistemi dell'Università di Catania.
La produzione scientifica del prof. Barbagallo riguarda sia aspetti applicativi, sia ricerche di base nel campo dell'Entomologia e della Zoologia agraria. Ha partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali (Inghilterra, Spagna, Polonia, Usa, Belgio, Grecia, Francia, Svizzera, Olanda, Cina, Brasile, Australia), spesso in qualità di relatore su argomenti afferenti alla propria attività di ricerca.

Allo stato attuale egli prosegue la propria attività di ricerca focalizzata in particolare allo studio sistematico, faunistico-biogeografico e biologico degli Afidi, su scala nazionale e internazionale, attraverso pregnanti scambi di dati e di risultati con altri studiosi di svariati Paesi. E' componente del comitato scientifico e di redazione di accreditati periodici scientifici di contenuto entomologico.

Per quanto attiene gli aspetti organizzativi e collegiali nell'ambito della facoltà di Agraria e del dipartimento di Scienze e Tecnologie fitosanitarie in cui ha operato, il prof. Barbagallo è stato direttore dell'Istituto di Entomologia agraria a partire dal 1981, sino alla confluenza nel dipartimento di Scienze e Tecnologie fitosanitarie, di cui è stato direttore  sino al 2004.

Nell'ambito delle attività collegiali, ha organizzato vari convegni scientifici di interesse nazionale e internazionale.
A conclusione dell'attività di servizio del prof. Barbagallo, il dipartimento di afferenza, di concerto con la facoltà di Agraria, ha promosso lo svolgimento di una giornata culturale di saluto nel maggio 2011. Ad essa hanno presenziato e preso parte in qualità di relatori a invito, eminenti studiosi italiani e stranieri con la presentazione di relazioni su tematiche consone all'attività scientifica sviluppata dallo stesso interessato nel corso delle proprie ricerche.
In occasione della comunicazione della nomina, il rettore Giacomo Pignataro ha porto al prof. Barbagallo le più vive congratulazioni personali e del Ministro, con l'augurio che la sua opera di studioso possa, ancora per lunghi anni, contribuire all'ulteriore sviluppo della Scienza.