L'agguerrita giovanissima squadra di Radio Zammù, l'emittente radiofonica ufficiale dell'Università di Catania (www.radiozammu.it), tenta nuovamente di conquistare la ribalta nazionale assicurata dai tre "contest" in programma al Festival delle Radio Universitarie 2013 che si terrà a Prato, nel polo decentrato dell'Università di Firenze, da mercoledì 8 a venerdì 10 maggio prossimi.
Si tratta della settima edizione del Fru, promossa e organizzata quest'anno da Radio Spin (emittente 'di casa'), RadUni, l'associazione degli operatori radiofonici accademici, e Ustation, network dei media universitari: come ogni anno dall'istituzione della kermesse avvenuta nel 2007, vi parteciperà una nutrita delegazione dello staff della radio etnea - guidata dallo station manager Roberto Sammito - per assistere dal vivo alle numerose dirette radiofoniche in programma, a conferenze, workshop formativi sul tema della radiofonia e della comunicazione in genere, e ai concerti e ai momenti ricreativi previsti.
Il primo 'contest' riguarda i conduttori già 'affermati'. In pole position per l'emittente etnea - nominati democraticamente da tutto lo staff che opera con il coordinamento del direttore artistico Ubaldo Ferrini - quest'anno vi sono i seniores Dario Giuffrida, anima del programma sportivo del lunedì, "Sportweek", e di altre trasmissioni di argomento calcistico del gruppo Rmb (candidato già nell'edizione pisana del 2012 come 'miglior voce'), in team con Assya D'Ascoli, 'pilota' di "E' già domani - Manuale Radiofonico per lo svago dell'uomo moderno", a cui collaborano altri giovani conduttori 'zammuriani'.
Attrice di teatro, presentatrice e cuoca provetta, D'Ascoli vanta già un nutrito curriculum all'interno della radio: dapprima come ospite fissa e poi co-conduttrice del programma "(H)a letto con me", con l'immeritato titolo di 'esperta in letteratura femminile', e dell'ironico programma estivo di cucina "Scotto e bruciato"; successivamente come conduttrice di programmi dedicati a libri e teatro ("Io leggo da sola" e "Skenè", in coppia con Elio Sofia).
A rappresentare Catania e il suo Ateneo nella competizione per il miglior 'format', sarà invece il giovane Sergio Bonfiglio, con il suo iper-tecnologico programma "Pezzi di Nerd", dedicato a chi fa del computer una vera e propria ragione di vita.
Studente di informatica, "game developer per scelta, fonico per lavoro e 'pezzo di nerd' per vocazione", così ama definirsi, Bonfiglio ha realizzato, ogni venerdì dalle 16 alle 17 da ottobre fino ad aprile, 20 puntate della trasmissione settimanale dedicata alle ultime novità legate al mondo dei videogame e non solo, in un divertente mix di informatica-zione, intrattenimento, rubriche e ospiti famosi "almeno tra i nerd". Tra questi Fraffrog, la vincitrice del concorso YouTube Nextup Italia, Antonio Vinci, art director di numerosi progetti videoludici, ed il grande Leo Ortolani, fumettista di fama mondiale autore di Rat-Man e numerose grandi parodie a strisce di film cult.
Infine i due neofiti, concorrenti nella categoria "voci in formazione", anche loro nominati dal resto dello staff. Si tratta di Enrico Di Grazia, 23 anni, studente di Scienze per la comunicazione internazionale e grande appassionato di calcio, musica e giornalismo, già 'ingaggiato' come conduttore nel programma mattutino di informazione universitaria 'Post-it' e collaboratore di 'Sportweek'; e di Barbara Oliveri, 21 anni, studentessa di Lingue per la comunicazione internazionale a Catania, conduttrice anche lei di Post-it e del programma musicale Time Out. Barbara ha studiato canto, ama i gatti, la musica, i libri, scrivere note sulla sua agenda e rilassarsi preparando dolci e cioccolatini. "Forse il mio posto nel mondo non lo ha ancora trovato - dichiara -, ma di sicuro la radio ha trovato un posto nel mio cuore". Tanto che, al ritorno dal Fru, 'aprirà' un programma tutto suo, "Mash-Room", dedicato agli appassionati di musica, libri e remix.