CRO:SICILIA
2010-12-15 18:18
SICILIA: SINDACATI ETNEI, LEGGE PRECARI E' ATTO GIUSTIZIA
CATANIA
(ANSA) - CATANIA, 15 DIC - "Un atto di giustizia che non poteva più essere procrastinato, così come non è sopportabile ogni forma di precarietà pubblica e privata che non veda sbocchi di stabilizzazione".
Lo affermano in una nota i tre segretari di Cgil, Cisl e Uil di Catania Angelo Villari, Alfio Giulio e Angelo Mattone commentando la legge, approvata ieri dall'Ars, che avvia il percorso di stabilizzazione dei lavoratori precari negli enti locali. I sindacalisti hanno anche commentato il comma che prevede la stabilizzazione dei lavoratori PUC dell'Università di Catania.
"Questo provvedimento - affermano - è frutto della pressione e dell'iniziativa dei sindacati catanesi e rappresenta un esempio virtuoso di come le battaglie dei lavoratori sostenute dai sindacati e raccolte dal Rettorato e dalla Prefettura possano dare risposte positive alle esigenze dei lavoratori ma anche alle necessità delle amministrazioni di non disperdere professionalità utili per il buon funzionamento degli enti".
I tre sindacalisti si dicono "soddisfatti per questo primo risultato" e si impegneranno "affinché le altre forme di precariato dentro l'Università e nelle altre amministrazioni possano essere superate".
Per queste ragioni chiedono all'Ateneo di Catania e alle istituzioni di "continuare in questa direzione per garantire il buon funzionamento degli enti, insieme ad un futuro dignitoso per i lavoratori".(ANSA).
COM-DA/ S45 QBKS
REG:SICILIA
2010-12-15 19:41
SICILIA: FIORENZA (FLI), DDL PONE AL CENTRO DIGNITA' PRECARI
CATANIA
(ANSA) - CATANIA, 15 DIC - "L'Ars ha esitato una legge che pone al centro la dignità dei precari siciliani, per troppo tempo nell'incertezza della proroga". Lo afferma il deputato regionale Dino Fiorenza (Fli).
"In particolare desideriamo esprimere soddisfazione - aggiunge Fiorenza - per l'approvazione dell'emendamento che inserisce nel percorso di stabilizzazione i 176 lavoratori Puc impegnati presso l'università di Catania, che altrimenti nel gennaio 2012 si sarebbero ritrovati dopo 15-20 anni di precariato senza più un lavoro.
Tra l'altro - conclude Fiorenza - questi lavoratori appartengono ad una categoria di precariato avanzato, in quanto un terzo del carico finanziario viene già erogato dall'università, ed i restanti due terzi dalla Regione".
COM-TR/ S45 QBKS