Si chiama "Reibe Studios" ed è il nome di un gruppo di 20 studenti di Informatica dell'Università di Catania e dell'Accademia di Belle Arti appassionati di animazione, che hanno appena completato la produzione del loro primo cortometraggio digitale di qualità professionale: "Froggy is Back".
Si tratta di un progetto inedito, della durata di circa sei minuti, che sarà presentato in anteprima giovedì 20 maggio (prima proiezione ore 20.30, seconda proiezione ore 22.30) alla sala Lomax di Catania (via Fornai 44), in occasione della manifestazione "
Hot Flowing Pixel Festival 2010", rassegna di corti di animazione, nata da un'idea del prof. Giovanni Gallo, docente di Computer Graphics all'Università di Catania, e organizzata dall'associazione no profit Erbematte in collaborazione con Federico Lupo della Galleria Zelle di Palermo.
È la prima volta che a Catania un gruppo studentesco indipendente dedicato alla Computer Grafica realizza un cortometraggio di qualità professionale riconosciuta da esperti grafici e professionisti dell'animazione, il prodotto del lavoro dei "Reibe Studios" verrà infatti presentato in Olanda e incluso nella rassegna di corti legata alla conferenza internazionale "Blender 2010", oltre che alla conferenza internazionale "Computer Animation" a Madrid.
L'Università di Catania ha guardato con interesse al progetto, riconoscendone il valore didattico e valorizzando la possibilità unica che esso offre per simulare un'esperienza di lavoro dentro uno studio di produzione multimediale. Tutor del progetto, o nel gergo del cinema "produttore", è stato proprio il prof. Giovanni Gallo mentre la direzione del cortometraggio è stata assunta da Simone Iannuzzi.
Il film racconta le vicende di una rana dalle doti canore molto dubbie, la sceneggiatura inedita è stata scritta dallo stesso Iannuzzi e da Danilo di Falco, le musiche inedite sono state composte da Francesco Nicolosi con Martino Polizzi, mentre Nathan Hawkins ne canta il tema principale. Gli altri componenti del gruppo che ha realizzato "Froggy is Back" sono: Simone Tomasello, Daniele Trovato, Emanuele Sangregorio, Claudio Faro, Alessandra Patania, Noemi Luciano, Alberto Russo, Davide Sardjina, Emilio Di Prima, Fabio Saitta, Francesco Nicolosi e Martino Polizzi.
La realizzazione del corto d'animazione è stata possibile grazie all'utilizzo del software libero 3D Blender mentre il budget di produzione è stato "solo" il tempo donato al progetto dai componenti del team e l'utilizzo di locali e laboratori della facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.