Arricchire il proprio bagaglio formativo facendo subito esperienze di tipo lavorativo. E' questo l'obiettivo che muove i soci della "Junior enterprise di Catania - Ject", un'associazione studentesca no profit che ha come propria "mission" l'arricchimento della formazione dei propri associati tramite esperienze pratiche connesse con gli argomenti dei propri studi: "Un utile plus formativo, insomma - sintetizza Andrea Spadaccini, allievo del corso di laurea specialistica in Ingegneria informatica dell'ateneo catanese e tra i promotori di Ject - che oltretutto mira a favorire lo sviluppo, all'interno del contesto siciliano, lo sviluppo dello spirito imprenditoriale e la diffusione delle competenze tecnico-manageriali".

Gli altri attuali aderenti sono Angelo Nicolosi (Cdl specialistica in Direzione aziendale), Antonella Scandura, Vanni Rizzo, Alessandro Nicolosi e Federica Lanza, questi ultimi tutti iscritti al corso di laurea triennale in Ingegneria informatica. "Ci rivolgiamo comunque - continua Spadaccini - a studenti universitari che abbiano voglia di mettersi in gioco e di fare nuove esperienze professionalizzanti, sfruttando l'innovativo strumento di una realtà imprenditoriale studentesca".

L'associazione offre servizi di vario genere ad enti pubblici e privati. Il raggio d'azione di Ject è per il momento limitato a due settori: "Nell'ambito dell'area dell'Information and communication technology (Ict) - spiega ancora Spadaccini - siamo in grado di offrire servizi come la progettazione di sistemi informativi, l'introduzione di strumenti software open source in realtà aziendali, la costruzione di software ad hoc, la realizzazione di siti web statici o dinamici. L'altro settore è quello dell'economia e della gestione d'impresa (Egi), nel quale possiamo operare attraverso la redazione di business o marketing plan e la pianificazione di ricerche di mercato".